Istruzioni testuali:
1) accendere il tester, si udiranno 3 note ascendenti. Se le note fossero discendenti significa che le pile interne sono esaurite, occorre sostituirle svitando 2 viti. Dovrebbero comunque durare anni e sono già fornite.
2) prendere la pila da misurare, identificare il polo positivo che e' quello con la testina tonda piccola, e il polo negativo che e' quello con la zona metallica più ampia e piatta che di solito si pone sulla molla.
3) appoggiare il polo negativo sulla parte fissa del tester e far toccare il polo positivo dalla parte mobile.
4) si udiranno uno o più suoni che identificano il numero di volts. Le pile da 1,5 volts dunque emettono un solo beep di questo tipo, le pile a bottone da 3 volts ne emetteranno 3.
5) immediatamente dopo viene emesso un beep molto più breve, un tick e questo identifica la virgola
6) seguono i decimi di volt, 5 beep significa 0,5 volt. Dunque una pila da 1,5V deve dare un beep seguito da un tick seguito da altri 5 beep di frequenza diversa, più alta.
-lo zero e' un beep a frequenza più bassa.
Per identificare la carica delle pile ecco delle indicazioni pratiche:
-Pile da 1,5 volt non ricaricabili, sia stilo che ministilo: 1,5 o 1,6 volt significa che e' carica. 1,4 volt significa che e' intermedia e 1,3 volt o meno significa che e' scarica.
-Pile ricaricabili: queste hanno una tensione nominale di 1,2 volt, quindi sono cariche se si legge 1,3 o 1,4 volt, medie con 1,2 volt e scariche sotto 1,1 volt.
-Batterie a bottone: esistono da 1,5 volt, quelle più piccole, e da 3 volt, quelle grosse come una moneta. Per quelle da 1,5 volt vale la stessa regola delle pile, mentre quelle da 3 volt sono cariche se si legge 3 volt o più e scariche con meno di 2,8 volt. Il polo positivo e' quello più grande e liscio.
-Batterie da 9 volt: queste si appoggiano sui punti appositi posti sul lato sinistro: 9,1 volt o più' indica batteria carica, sotto gli 8,6 volt si possono considerare scariche.